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Lo scanner Super 8 reflecta: come digitalizzare vecchie pellicole 8mm

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Se sei mai stato di fronte a pile di bobine di film Super 8 in scatole, scaffali, armadi per documenti o in soffitta, l'idea di convertire in file video digitali è estremamente interessante, soprattutto se il tuo proiettore 8 mm non funziona più come prima. Ma se non hai gli enormi fondi per farlo gestire da un laboratorio professionale, un'ottima alternativa è lo scanner Super 8 reflecta , con un mulinello automatico e un sensore di immagine CMOS che digitalizzerà il tuo film fotogramma per fotogramma, convertendo le tue centinaia di metri di filmati in un video 1920 x 1080p di alta qualità.   Questa unità assomiglia ad un proiettore classico con le sue bobine automatiche, ma invece di passare rapidamente attraverso la pellicola da 18 o 24 fps , lo scanner a 24 bit lavora diligentemente alla velocità di 2 fotogrammi ogni 5 secondi. Prenderà anche tutte le singole scansioni e aggregherà le riprese in un file video della durata massima di 180 minu...

Come sviluppare, in casa, le pellicole Kodak Ektachrome 100D

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Il super8 è una bellissima passione, ma spesso è anche molto costosa. Dopo aver girato il film infatti, dobbiamo far sviluppare il nostro prodotto. E sappiamo bene che non è molto economico! Navigando su internet mi sono imbattuto in questo interessante video che spiega come sviluppare in casa una pellicola  Kodak Ektachrome 100D.   Ciò che ci serve: GUANTI e OCCHIALI per proteggere mani e occhi Una stanza di lavoro, al buio Serbatoio di sviluppo (come questo , costruito in casa) Kit E-6 Un buon termometro Un cronometro Protectan E bottiglie da laboratorio da un litro Ecco inoltre il video che spiega il procedimento per lo sviluppo di una  Kodak Ektachrome 100D . 

Pellicola super 8: Ektachrome 100D

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Una delle migliori pellicole super 8 è sicuramente la Ektachrome 100D della Kodak . Versatile, offre una gamma di colori brillantissimi e una grana molto fine. Con dei piccoli accorgimenti e correzioni  in fase di utilizzo, possiamo inoltre ottenere il massimo della prestazione da parte di questa pellicola. Bisogna infatti considerare il tipo di illuminazione e la sensibilità di esposizione della pellicola alla luce e alle diverse fonti di illuminazione. 100 iso alla luce solare. Minore iso se con luce artificiale e con filtri montanti sulla cinepresa. Su questo video (in lingua inglese) possiamo imparare il funzionamento della pellicola con la luce solare.